venerdì 28 gennaio 2011

Vacanze di pasqua in Toscana - il 2011 e il Chianti

Vacanze di Pasqua in Toscana: i dati confermano che al primo posto rimangono salde le città d'arte, ma molti viaggiatori apprezzano la campagna, il relax e la buona cucina e dirigono il proprio interesse verso gli agriturismi.

Le ferie per Pasqua quest'anno cadono nell'ultima settimana di aprile: il 2011 è povero di ponti, e quindi per molti le ferie in concomitanza delle festività pasquali saranno una valida occasione per fare delle vacanze. Anche se timidamente, fin da dicembre iniziano le ricerche sul web per trovare delle offerte.

Per gli agriturismi il picco delle richieste di informazioni per le vacanze di Pasqua 2011 è previsto a fine marzo. Il 20% dei visitatori consulta le offerte, dove le aziende agrituristiche indicano mete culturali, gustosi menu, escursioni a cavallo o in bicicletta, proponendo opzioni prevalentemente di tre giorni con interessanti sconti rispetto alle tariffe normali. I soggiorni di una settimana, anche se non sono la regola, rimangono comunque una delle soluzioni più richieste. Come tutti gli anni, il meteo giocherà un ruolo importante, spingendo i visitatori a prenotare probabilmente sempre più a ridosso della data.
Per le ferie concomitanti con le festività pasquali in agriturismo, le aziende nella provincia delle città d'arte, anche grazie all’offerta di biglietti per la visita di importi siti turistici, saranno preferite ad altre soluzioni.

Ma l’attenzione degli turisti si rivolgerà anche a località tipicamente rurali, alla “cultura minore”, dove, Le vacanze di Pasqua 2011 propongono soprattutto sapori genuini e relax, non trascurando l’invito a visitare monasteri, castelli e musei meno famosi e tuttavia molto interessanti, oppure a partecipare alle feste tipiche della Pasqua. Anche la visita a luoghi di interesse paesaggistico è un'attrattiva importante.

Le offerte enogastronomiche degli agriturismi porranno l'attenzione sulle produzioni regionali. Le produzioni vinicole, innanzitutto, visto che circa il 30% degli agriturismi ne produce e spesso si tratta di vini di rinomata qualità, a DOCG e DOC, che vengono sapientemente abbinati ai diversi piatti spiegando agli ospiti caratteristiche e metodi di produzione.

Anche l'olio, spesso riconosciuto DOP, è protagonista di degustazioni guidate. Le aziende agrituristiche proporranno per le vacanze di Pasqua formaggi e salumi della tradizione locale (molti dei quali riconosciuti DOP e IGP), generalmente prodotti dagli agriturismi stessi. E' frequente infatti che gli agriturismi effettuino la trasformazione del prodotto in un proprio laboratorio.

Sarà difficile che il turista, dopo aver assaggiato la buona cucina e le specialità degli agriturismi, non desideri tornare a casa con qualche acquisto, sicchè l’agriturismo conferma il proprio contributo decisivo alla riscoperta delle produzioni tipiche e alla loro valorizzazione attraverso gli assaggi sul luogo di produzione e la vendita diretta.

Perchè trascorrere le vacanze di Pasqua nella Regione Toscana e precisamente nel Chianti?

Come detto, quest'anno Pasqua cade a fine aprile. La primavera è il periodo migliore per riscoprire la Toscana, scoprire l'arte e la cultura, rilassarsi e fotografare la bellissima natura nei suoi colori più forti. Il paesaggio Toscano, con il suo fascino, mostra il suo lato migliore.

La Toscana dai suoi mille aspetti, in quella fantastica varietà ancora tutta da valorizzare, è una delle zone d'Italia più belle dove trascorrere le proprie vacanze. Offre degli itinerari turistici davvero intriganti che spaziano dall’enogastromia alla campagna, dall’incontro con la storia alla valorizzazione dell’arte, regalando piacevoli momenti di benessere e relax.

Percorrere la Toscana in lungo e largo significa coglierne le peculiarità sfruttando tutti e 5 i sensi: tatto, vista, udito, olfatto e gusto. I tratti che si snodano tra le dolci colline toscane sono tra i preferiti per la pratica di attività sportive all’aria aperta come il trekking, le escursioni a cavallo o in mountain bike. Arte, natura e sport: in Toscana, oltre al buon cibo, trovate tutto questo.

Nessun commento: